Spazio Scenico: Aaron Gigolo
Spazio Scenico: Aaron Gigolo
Ecco la puntata di Spazio Scenico dove sono stato ospite. Abbiamo parlato di come ho iniziato ad essere un accompagnatore per donne, di come il mio lavoro sia la mia più grande passione.
Un ragazzo per bene, un ragazzo qualunque.
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Bella, bella….bellissima intervista !
Il conduttore è stato molto abile , è riuscito ,con domande mirate a farti toccare tutti gli aspetti del tuo lavoro, e nelle risposte , a tratti ,è emerso chiaramente il lato emotivo del tuo carattere.
Credo che solo con interviste come queste si potrà chiarire finalmente la dofferenza tra il ruolo drll’accompagnatore e il significato riduttivo e squallido che sottintende alla parola “prostituzione”.
Ci risiamo i soliti stereotipi, eppure viviamo dopo gli anni 2000. I condizionamenti culturali sono duri a scalfirsi , finalmente qualcosa si muove, finalmente c’è qualcuno che va contro corrente.E’ difficile, molto difficile, ma ci stai riuscendo. Ritengo riduttivo la parola prostituzione, non è un “vendersi” è soltanto offrire l’opportunità ad una donna un incontro con l’altro in maniera diversa e con più complicità, ciò che molte volte la donna stessa , non si riesce a vivere con il proprio partner.E’ rendere libera la donna emotivamente , di fare le sue esperienze , non solo sessuali, le sue esperienze di vita a 360 gradi con consapevolezza e libertà. La donna non cerca volgarità o misure predefinite, la donna cerca una mente con cui entrare in sintonia, una persona che sappia capirla è perché un corpo con cui fondersi liberamente e senza pregiudizi. AAron credo che questo sia tu.
Ciao raffa.. Sai cosa rispondo io alle persone che ancora oggi hanno questi stereotipi completamente sbagliati? Non GIUDICARE quello che non puoi capire! Frase celebre di Bob Dylan. Una donna in un questo tipo di appuntamento può sentirsi totalmente se stessa e se si è felici come fa a essere una cosa sbagliata?